Sushi. Io ci provo.

Mi sembra di non pubblicare nulla da un bel po', ma spesso mi son ritrovata a pensare al Blog nello scorso mese. Avrei voluto scrivere e pubblicare diversi post nelle varie categorie del mio world. Ma il real world, come per tutti, spesso richiede molte energie, nonché tempo e risorse. E attività ricreative, come anche il blog, purtroppo devono essere accantonate momentaneamente. 

Oggi, molto velocemente, un post update sui miei esperimenti, autodidatti e maccheronici, in cucina.

Il SUSHI!

Se inizialmente, anni addietro, avvicinandomi alla cucina orientale, non apprezzassi il sushi particolarmente, oggi è invece una pietanza squisita! Da purista del sashimi a divoratrice di sushi. 

Trovavo strano e fastidiosa la componente acetosa del riso del sushi, seppur lieve, il sapore è comunque particolare, ed un tempo non c'era verso di farmelo piacere. Quando io e la mia cara sorellona andavamo dal Giaponese, finiva sempre che io mangiavo tutto il sashimi e lei si beccava il mio sushi. 

Oggi, nonostante tutto sommato nella mia città ci siano ristoranti giapponesi dai prezzi accessibili, preferisco farmelo da me. O meglio, ci provo! 

Ci ho già provato 3 volte, ed ogni volta va sempre meglio, ovviamente. Peccato che queste tre volte siano a distanza, l'una dalle altre, di circa MESI. Per cui non c'è un vero e proprio training intensivo in corso. Non ho tempo per il blog, figurarsi per preparare sushi dalla mattina alla sera! 

( Tutto il tempo libero che mi dedico è riversato quasi esclusivamente al giardinaggio. "Pollice verde portami via" probabilmente sarà il prossimo post).

Ma veniamo al dunque. Non disponendo di risottiera, per la cottura perfetta del riso per sushi, devo dire che sono abbastanza abile ( con poca pratico e con mia sorpresa) a cuocere pressocché alla perfezione il riso. Ma non serve molta dimestichezza o scaltreria ad onor del vero, basta solo prestare attenzione alla fiamma ed alle tempistiche. 

Per quel che riguarda le materie prime, al negozio naturale ( non so come definirlo altrimenti) - tutto figo, tutto fashiO, tutto verde - trovo tutto ciò che mi serve. Le alghe costan un pochino care, ma in proporzione, si risparmia sempre. 

Di solito come condimenti, per farcire i maki, rotolini sushiosi di bontà, mi sbizzarrisco: salmone con salsa di peperoncino piccante è fra i miei preferiti.

Esempio, particolarmente brutto, del mio primo esperimento makimaki... erano bruttini, sinceramente, brutti, ma molto saporiti e gustosi, rimanendo delicati. Piano piano imparerò.

Dato che il tempo a mia disposizione è terminato, ed io sono logorroica ed in egual modo, iperprolissa nello scrivere i post, concludo, quindi, qui questo piccolo racconto sul voler imparare dall'esperienza propria, l'arte culinaria più delicata e gentile nelle forme.

Non so più che scrivo... ho sinceramente sonno. 

Buonanotte cyberspazio, connessioni d'oro. 

A presto.

Consigli su come preparare il sushi son bene accetti giù nei commenti.